Gianluca Avanzati nasce a Montichiari (BS) il 12 settembre 1972; bassista eclettico,compositore dalla spiccata propensione per l’elettronica, inizia il suo percorso artistico da giovanissimo come cantante in bands locali e scrittore di liriche. Verso la fine del liceo matura il progetto aperto di una one man band, denominato DAS TRIEB. Il primo demo “Das Trieb” è datato marzo ’93 e la musica oscilla tra l’elettronica e la dark wave, che sempre ha influenzato gli ascolti del giovane Gianluca. Nel novembre dello stesso anno realizza il secondo demo “Il Custode”, ben recensito da riviste specializzate come ‘FareMusica’ e da fanzine come ‘Itself’ e ‘Ver Sacrum’. Nel febbraio ’94 si esibisce a Pisa presso il Csoa Macchia Nera. Da una costola del progetto precedente fonda nel settembre del ’94 con Cristian Lusenti (chitarre) e Paolo Savani (voce) la band TRIEB; bassista del gruppo nonchè programmatore di ritmiche e basi, si lancia in un percorso musicale che riesce a fondere con naturalezza new wave, noise e psichedelia industriale.
Gli anni ’94-’97 lo vedono impegnato nella registrazione di tre demotapes (“La Caduta” ’94, “Demo95” ’95, “Il Vecchio Dragone” ’96) e in numerosi concerti in Lombardia e Veneto, con interviste e frequenti passaggi su Radio BresciaPopolare e OndaD’urto. In contemporanea incontra Paolo Benvegnù degli SCISMA e il poeta, attore e cantante Canzio Bogarelli, per il quale lavora nella registrazione di un Cd. Nel ’97 si aggrega con gli stessi Lusenti e Savani al collettivo artistico DHOMUS ART, partecipando a reading di poesia e performance teatrali in diverse località del Bresciano e del Mantovano. Alcune sue poesie vengono pubblicate sulla rivista letteraria ‘Dhomus Art’.
Nel Novenbre ’98 entra come bassista negli “I PRONUNCIATO I “di Stefano Manfroi, formazione gardesana cresciuta vicino agli SCISMA. Con loro Gianluca conclude la registrazione del demotape “Bassimondi” e partecipa a numerosi concerti. Nel dicembre ’99 si aggrega ai bresciani TRANSMISSION, gruppo pop-wave fondato da Angelo Pironi, ex batterista dei VIEWS di Giovanni Ferrario. Segue un cd di 12 brani chiamato semplicemente “Transmission”. Nel maggio 2001 imprime una nuova svolta alla sua carriera entrando nei LITHOS, formazione rock-progressive bresciana, che annovera tra l’altro alla batteria Gustavo Pasini, Stefano Orlandi alle tastiere, Luca Saccenti alle chitarre e Francesco Marchina alla voce .
Con questa band G.Luca esplorerà un nuovo genere, sempre amato ma mai affrontato con le 4 corde, e inizierà un proficua collaborazione con Gustavo, che dura tuttora.
Successivamente una breve collaborazione con Flavio Minelli e Silver Pes per il progetto FLAI che sfocia nel cd “La Sferzante Realtà”. E’ anche collaboratore del collettivo artistico N.D.A. di Volta Mantovana.
La svolta arriva con i NOTABENE, gruppo progressive rock fondato con Gustavo Pasini e Daniele Manerba nel Settembre del 2003 . A questo primo nucleo si uniranno Silver Pes alle chitarre, Rocco Vitiello alla tromba e al violino e Andrea Alberici alla voce.
G.Luca dividerà il palco e la vita con i Notabene in parecchie situazioni nel nord Italia e inciderà due dischi per l’etichetta Mellow Records (“Notabene” nel 2005 attualmente esaurito e “Sei lacrime d’ambra“ nel 2007), suggellati da tante recensioni positive su siti e riviste specializzate di progressive rock.
Chiusa anche questa avventura, Gianluca si prende una pausa, collaborando saltuariamente con un giovane cantautore, Gabriele Berardi, poi con una cover band commerciale, i Ricoverati, oltre alla partecipazione al progetto di Gustavo Pasini, Alma Sideris, per il disco “ Castelli in Aria”, ma alla fine del 2009 arriva l’incontro con i Moogg, con i quali incide il disco “le ore i giorni gli anni “, uscito sempre su Mellow Records. Con i Moogg la collaborazione continuerà dal vivo e anche alla realizzazione delle composizioni del loro nuovo lavoro “ Italian Luxury Style”( Mellow Records – 2016 ), ma sarà costretto a lasciare la band nel 2013 per motivi di salute, senza iniziare le registrazioni del nuovo disco .
Dopo una breve pausa, decide di ritornare in pista collaborando con Gustavo Pasini al suo nuovo progetto, Boundless, con Fabio Giacomini alle chitarre e Michele Scaratti alla voce, un nuovo viaggio verso altri lidi musicali, mescolando Hard Rock Metal e Progressive, che purtroppo avrà vita breve.
In questo ultimo periodo G.Luca si è dedicato esclusivamente alla composizione di brani di musica ambient/elettronica, per solo diletto personale, poi, all’inizio del 2016 è arrivata la proposta da parte di Stefano Orlandi di reunion con i vecchi (si fa per dire) compagni di viaggio Lithos, alla quale ha aderito con entusiasmo, per un nuovo vecchio viaggio musicale.